la lingua dei segni

Convegno con Amedeo Minghi 6 marzo ore 11:00 Scuola “G. Modugno” di Barletta

Gli alunni della classe 4^ C della Scuola Primaria “Giovanni Modugno” di Barletta, con la collaborazione della docente sorda Angela Doronzo, stanno avviando in via sperimentale l’apprendimento di una lingua nuova: la Lingua Italiana dei Segni. Si tratta di una vera e propria Lingua con una precisa sintassi e grammatica e riconosciuta in quasi tutto il mondo.

Gli alunni apprendono questa nuova forma di comunicazione in maniera ludico-musicale. Si divertono a “segnare” brani musicali e vengono catturati dalla magia delle loro mani che si muovono nell’aria come a disegnare nel cielo e delle loro dita che vibrano come ali di farfalla. Provano emozioni intense visibili sui loro volti.

Tra i brani che gli alunni hanno “segnato” c’è quello del cantautore Amedeo Minghi “Un uomo venuto da molto lontano”, un brano eccellente che ripercorre gli  aspetti più significativi della vita di “Giovanni Paolo II”: le sue umili origini, l’attentato subito, i tanti viaggi tra le popolazioni colpite da povertà, guerre e malattie.

Le parole della canzone, nel loro significato autentico, ricordano questo grande uomo e i suoi sentimenti di amore, carità e fratellanza che l’hanno spinto a viaggiare per il mondo e a trasmettere il messaggio di pace fino all’ultimo sospiro. Un uomo che non si è mai arreso ed ha sempre creduto nel bene dell’umanità.

Il lavoro degli alunni è stato realizzato all’interno di un percorso formativo interdisciplinare che coinvolto la musica, l’espressività, le emozioni e ha consentito di trattare la tematica della Pace, attraverso la conoscenza della vita e delle opere del grande pontefice rievocate dall’autore Amedeo Minghi che invita a guardare la vita ed il domani attraverso lo slancio gioioso della speranza.

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