LA BUSSOLA E IL CUORE in classifica FIMI
L’album “La bussola e il cuore” debutta in classifica al 17esimo posto.
L’album “La bussola e il cuore” debutta in classifica al 17esimo posto.
Il 25 ottobre 2016 alle ore 9,30 Amedeo Minghi sarà premiato alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
Una giuria di giovani dell’Associazione EIP Italia (Scuola Strumento di Pace) ha attribuito al Maestro Amedeo Minghi il “Prix International Jacques Muhlethaler pour la paix 2016” perché ha riconosciuto che nei 50 anni di carriera ha ispirato la sua musica alla pace e al rispetto dei diritti umani fino all’ultimo Album «La bussola e il cuore». Quella di andare dritto al cuore è una prerogativa della musica del cantautore, compositore, arrangiatore, produttore romano con 30 album pubblicati e con le sue colonne sonore di film di successo.
Il premio è tanto più valido perché gli viene conferito dai ragazzi delle 140 scuole italiane che quest’anno hanno partecipato al Concorso Nazionale “La scuola è al servizio dell’umanità” il primo dei sei Principi Universali di Educazione Civica dettati dagli stessi fondatori dell’ Associazione Mondiale E.I.P. (Ecole Instrument de Paix) sorta a Ginevra nel 1958 ad opera di Jacques Muhlethaler (1918-1994) e di Jean Piaget (1896 – 1980) e oggi presente in 40 paesi del mondo.
La Sezione Italiana è stata creata a Roma nel 1972 dal Prof. Guido Graziani(1896-1986) e dalla Prof. Marisa Romano Losi (1929-2004), ed è oggi diffusa su tutto il territorio nazionale con una rete di 1065 scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado. In Italia è conosciuta come Associazione “EIP Italia” ed ha come fine statutario la diffusione nel mondo, tramite la scuola e gli organismi responsabili della Società ad essa collegati, della conoscenza e del rispetto dei Diritti Umani e dei Principi Universali di Educazione Civica. L’Associazione è riconosciuta dal MIUR come istituzione formatrice per l’aggiornamento e la formazione sui temi dei diritti umani, dell’ intercultura, della cittadinanza democratica, della dimensione europea, della conservazione dell’ambiente, della didattica ludica e della pace. Presidente dell’EIP Italia è la Preside Anna Paola Tantucci figlia del celebre latinista e di Eugenia, Cavaliere della Repubblica per meriti culturali (è stata tra i fondatori di Italia Nostra e del Ministero dei Beni culturali).
Tra gli altri premiati Piervirgilio Dastoli, Presidente del CIME (Consiglio Italiano del Movimento Europeo) per l’ impegno dato alla costruzione della pace in Europa mentre per il Premio “Un libro per i diritti umani“ è stato scelto il libro di Antonio Augenti “Europa: un’ identità tradita” Ed A. Armando, per aver espresso un’idea del ruolo dell’ Europa come orizzonte comune di identità e speranza.
Sarà presente Pino Colizzi attore, doppiatore (voce del Gesù di Zeffirelli, di De Niro nel “Padrino” Parte II) scrittore, traduttore dei “Sonetti” di Shakespeare che premierà i giovani poeti le cui composizioni sono state pubblicate nel volume “Poesia come Pace 2016”. Il tema della pace è il filo rosso di tutti i lavori pervenuti dalle scuole, in particolare della Sezione i Tamburi per la pace, nell’ ambito del PROGETTO Protocollo E.I.P-MIUR-Direzione per lo studente per “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” e con la “Journée mondiale poésie-enfance” di Bruxelles . Come ogni anno tutti questi giovani sono scesi in piazza il 21 marzo, giornata UNESCO della poesia, per suonare i Tamburi per la pace . L’Italia è portabandiera in Europa di questo splendido progetto che ha visto 35.000 ragazzi mobilitati nelle scuole e nelle piazze in compagnia di sindaci e di amministrazioni comunali.
Oltre alle autorità, alle personalità di spicco della politica e della cultura e del Presidente dell’EIP Internazionale Edouard Mancini venuto appositamente da Ginevra, ci sarà lo scultore Alfiero Nena (insignito proprio quest’anno del Premio Beato Angelico) e premierà i ragazzi di Roma e di Massa Carrara con una borsa di studio di 500 Euro; altri 750 saranno consegnati ai vincitori del Premio E.I.P Luigi Petacciato “Sicurezza a scuola” dalla signora Nunziatina Petacciato, mamma del piccolo Luigi morto nel crollo della scuola F. Jovine a San Giuliano di Puglia.
La premiazione del 25 ottobre che ha ricevuto il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Camera dei Deputati , oltre alla medaglia della Presidenza della Repubblica, è uno degli eventi di celebrazione del Sessantesimo Anniversario dei Trattati di Roma e vede riunite scuole elementari, medie e superiori di numerose regioni italiane. Tutte hanno lavorato nel comune intento di realizzare progetti di in cui si coniugano la ricerca della memoria e la proposta di pace in Europa e nel mondo con spirito di solidarietà.
Considerata una delle canzoni più belle di tutti i tempi, 1950 è il brano manifesto del percorso artistico di Amedeo Minghi. Una cifra inconfondibile di un crescendo di emozioni raccontato attraverso la tipica profondità del melodista romano. Scritta con Gaio Chiocchio, poeta e pluristrumentista, 1950 oggi si riveste di fascino e poesia. Dopo il debutto del lontano 1983 a Sanremo ecco che, in occasione dei 50 anni di carriera (con l’uscita de LA BUSSOLA E IL CUORE), Minghi si riappropria di questo brano, lo rincide con una arrangiamento orchestrale e una voce sicuramente più disincantata e matura. La canzone è accompagnata da un moderno videoclip girato interamente dentro la città universitaria Sapienza. La scelta del regista Michele Vitiello, è quella di rappresentare in un brano storicizzato, la bellezza dei valori positivi che trasmette attraverso la giovane Serenella. Sono le “Serenella” protagoniste indiscusse di questo videoclip e l’università di Roma “Sapienza” è luogo ideale della formazione, della scelta e della conoscenza, e in una chiave idealista, il luogo in cui molte donne hanno avuto la prima possibilità di immaginare un mondo migliore. I libri come i baci, sono uno scambio di conoscenza e di approfondimento, per crescere e maturare… commuove il finale: Amedeo che ripensa alla canzone, accennandola con il semplice movimento delle dita su una tastiera che non c’è se non nella sua mente di compositore e a pochi metri da lui, una bambina gli fa il verso accennando la stesso movimento su di una tastiera disegnata e colorata sulla pagina di un libro… “Serenella ti porto al sole, Serenella ti porto al mare, Serenella ti porto via”.
1950 – Amedeo Minghi
Tratto dall’album La bussola e il cuore
Prodotto da Terre Sommerse Group srl
per La Sanbiagio Produzioni
Produttore esecutivo Niccolò Carosi
Organizzazione generale Michele Vitiello
Regia Michele Vitiello
Fotografia Sandro Chessa
Costumi Giovanni Bilello
Montaggio Antonella Barbera
Dylan Vitiello
Michele Vitiello
Assistente regia Felice Catozzi
Operatori Sandro Chessa
Manolo Fella
Pietro Lenci
Michele Vitiello
Assistente operatore Riccardo Rosini
Make up e Hair style
Vincenzo Alberto Abbagnale
Luana Borsini
Veronica Tapia
Consulente letterario Niccolò Carosi
Foto di scena Nicola De Angelis
Enrico Petrelli
Titoli di coda BOX20 Studio Recording
Cast Angelica Alizzi
Manuela Giacinti
Rosita Mancinelli
Chiara Nicolanti
Ester Pantano
Giorgia Vitiello
Vincenzo Alberto Abbagnale
Carlo Dutto
Maurizio Farinelli
Nicola De Angelis
Francesca Pecchioli
Alessandra Rocca
Alessia Saputo
Maria Laura Tomasello
Marco Costa
Si ringrazia
Sapienza – Università di Roma
Magnifico Rettore Eugenio Gaudio
Dipartimento di sanità pubblica e malattie infettive
Dipartimenti di storia dell’arte e spettacolo
24Fotogrammi Laboratorio
Roma Restyle
Bar dopolavoro “La Cascina”
Terre Sommerse
Donatella Carini
Simona Castellano
Gabriele Cavallari
Danny Cinalli
Fabio Furnari
Anna Rita Gallo
Sarah Lenci
Raffaella Nitoglia
Gianni Pingue
Emanuele Senici
Riccardo Cancellieri e Giada Melia Spinella
per il libro “Il femminile dimenticato”
Marta Moriconi
per il libro “A colazione con l’anima”
E tutti coloro che hanno reso possibile questo video
Roma, 2016
“Com’è bello il mondo” è il primo singolo tratto dal progetto discografico “La bussola e il cuore”
L’idea del video nasce dall’esigenza di mostrare al pubblico un’idea unitaria dell’amore, come la canzone stessa esprime. Il brano apparentemente semplice e orecchiabile, ha invece un impianto di respiro classico e la modulazione lo rende alto e di classe, in cui il pianoforte resta lo strumento compositivo ed espressivo per eccellenza.
La periferia romana (borgata Ottavia) è lo scenario in cui un Amedeo disincantato riguarda dalla sua bussola/cuore, “l’amore” che con le sue melodie attraversa stati nascenti diversi; dall’emozione di un bacio, alla poesia della vita che nasce.
“C’è quell’amore che sa di cose buone, sorride al sole e irradia il mondo di bellezza – ha detto Minghi – fra noi non ci diciamo più il nome, ma ci chiamiamo Amore. Senza tempo si resta a guardarsi. Una vita intera o forse più”.
Crediti
Com’è bello il mondo – Amedeo Minghi
Tratto dall’album La bussola e il cuore
Regia Michele Vitiello
Prodotto da Niccolò Carosi
Realizzato da Terre Sommerse Group Srl
per La Sanbiagio Produzioni
Aiuto regia
Alessandro Mortaroli
Fotografia
Alessio Angelone
Operatori
Alessio Angelone
Manolo Fella
Montaggio
Michele Vitiello
e Box20 Recording Studio
Assistente al montaggio
Damiano Punzi
Post-produzione
Igor Leone
Damiano Punzi
Assistente di post-produzione
Mauro Bui
Consulente letterario
Niccolò Carosi
Consulente artistico
Giulia Antonini
Consulente immagine
Raffaella Nitoglia
Location manager
Marco Della Porta
Scenografia
Riccardo Cancellieri
Simona Sarti
Make Up & Hair Style
Nicola Lo Re
Fotografo di scena
Enrico Petrelli
Cast
Marco Accetto
Alessio Angelone
Marco Della Porta
Miriam Gelo
Alessandro Mortaroli
Chiara Nicolanti
Nikolas Riccio
Nadin Tacconelli
Opere artistiche:
Riccardo Cancellieri
Norberto Cenci
Giovanna Gandini
Michel Patrin
Elisabetta Piu
Simona Sarti
Si ringrazia:
Box 20 – MET Fibre Ottiche – Studio 12 – Terre Sommerse – Roma Restyle – Nuovi Quartieri
Roma, 30/09/2016
“La bussola e il cuore” è il nuovo progetto discografico che celebra i suoi 50 anni di carriera.
Un triplo CD con inediti, nuovi brani, grandi successi rivisitati e tante rarità
“La bussola e il cuore” è il titolo del nuovo progetto discografico di Amedeo Minghi, un triplo cofanetto che Sony Music pubblicherà il 14 ottobre per celebrare i 50 anni di carriera dell’artista.
Sarà una pubblicazione di grande rilievo e qualità, un traguardo importantissimo per un cantautore come pochi, che ha saputo attraversare la storia della musica italiana con originale coerenza e maestria, donandoci una produzione davvero sorprendente e regalandoci emozioni indelebili e melodie che resteranno nella storia della nostra canzone.
“La bussola e il cuore” è composto da registrazioni inedite ed è articolato in tre lavori ben distinti, suddivisi su ciascun CD, ognuno dei quali rappresenta un diverso aspetto del melodista per eccellenza e ha caratteristiche ben precise: tre “satelliti” in cui orbitano dimensioni e profondità della scrittura musicale, tre diverse luci che illuminano il percorso, come il filo che non abbiamo mai perso in cinquant’anni di vita artistica.
“La bussola” è il nuovo album e contiene le composizioni inedite realizzate dall’artista, un album studio che mancava da 11 anni. Dieci brani che riconfermano quella cifra senza tempo che è tratto caratteristico di un modo di interpretare la melodia.
“Il cuore” raccoglie cinque classici del repertorio di Minghi, totalmente riarrangiati e rivisitati in studio, e brani inediti che appartengono al suo percorso di Fede. L’artista si riappropria qui delle sue radici cristiane e la composizione è un ponte fra l’oggi e l’antico, come del resto il canto, in cui Minghi resta dietro e sono le voci di diversa natura a innestarsi in un percorso musicale che abbraccia stili diversi.
“Mappe” è il terzo cd, il più trasversale, e racchiude delle vere e proprie “perle” inedite. Venti brani registrati tra i primi anni Settanta e la prima metà degli anni Ottanta: un meraviglioso mondo di canzoni mai pubblicate, alcune scritte per altri artisti, altre che, invece, hanno trovato spazio nel repertorio di grandi interpreti, altre ancora tralasciate per logiche discografiche del tempo, senza dimenticare i provini di alcuni dei brani più famosi di Amedeo Minghi.
“La bussola e il cuore” è un progetto speciale e articolato, un lavoro che affascinerà sia il grande pubblico che i collezionisti più esigenti, pensato per festeggiare i 50 anni di carriera ma che ha poco di “celebrativo” – meticolosa è stata l’attività di produzione in studio per realizzare il nuovo materiale e grande il lavoro di ricerca musicale in archivio.
Autore visionario e poliedrico, grande melodista, produttore di successo per altri, Amedeo Minghi è un artista a trecentosessanta gradi: ha composto e interpretato un repertorio vastissimo e ricco di successi (33 album; colonne sonore per la tv, per il cinema e per il teatro), ha collaborato con molti artisti e scritto per illustri colleghi brani che sono diventati grandi successi, e, non ultimo, si è dedicato con altrettanta generosità alla produzione di giovani talenti. Lasciandosi sempre guidare da un incommensurabile amore per la musica, che è il vero centro della sua vita.
Il 14 ottobre si aprirà un nuovo, importante capitolo di una gran bella storia d’artista.
PER RICORDARMI, collaborazione artistica con la Polonia (cointerprete e autore del testo) e la cantante Agnieszka Koziarowska (in arte AGA) , cominciata un anno fa.
iTunes – http://apple.co/29ZgAcX